A tre anni di distanza dalla mia Personale avente come titolo “Acqua Acqua Acqua”, torno con il nuovo progetto espositivo dal titolo “RIFLESSIONI SULL’ACQUA”, una raccolta di 19 opere prodotte nel periodo 2017 – 2022 sul tema dell’acqua.
Anche in questo nuovo progetto il mio riferimento è la mia “dinamica evocativa”. Lo spunto di partenza è una mia poesia del 1987 “Il Lago”, dove le MEMORIE sono metaforicamente assimilate ad eterei cerchi sull’acqua.
Allora, l’Acqua, è l’elemento per eccellenza di riflessioni evocative, dinamiche per sua natura.
Un mio pensiero ricorrente è “fate sì che abbiate solo ricordi e mai rimpianti”.
I ricordi sono il mosaico delle memorie, sono emozioni che si possono innescare in tanti modi, suoni, odori, IMMAGINI.
Sono le emozioni che si scatenano nell’osservare paesaggi che non sono paesaggi, luoghi astratti che nella mente si costruiscono come reali. Forse sono un ricordo per me., ma per altri sono solo colore.
Ma il frammento che ognuno vi vede è di certo un ricordo, emotivo o fisico, una frazione di tempo che si cristallizza in “duraturo” o “momentaneo”. Ma ogni immagine è catalogata nel profondo inconscio, come in un archivio sepolto di memorie, che l’emozione, tramite la pittura, è in grado di riprendere in un andare e venire, con un movimento istantaneo.
Non è necessario essere istruiti per provare emozione e riflettere sul significato dell’opera. Basta averne percepito, anche inconsciamente, il messaggio trasmesso. Io vi regalo suggestioni, tocca a voi decifrarle.
Non è necessario essere istruiti per provare emozione e riflettere sul significato dell’opera. Basta averne percepito, anche inconsciamente, il messaggio trasmesso. Io vi regalo suggestioni, tocca a voi decifrarle.
